Froderik arrivò davanti al Palazzo della Cancelleria di Venezia in groppa a Sleipnir, il suo cavallo, gli accarezzò il collo prima di scendere e avvicinarsi ai cancelli portandolo con le redini.
Un paggio gli si avvicinò, prese in consegna l'animale per portarlo alle stalle mentre l'Ambasciatore si recò al cancello e parlò.
Buongiorno, sono Froderik Nikkel Morosini Valmont, Ambasciatore del Regno delle due Sicilie per la Serenissima Repubblica di Venezia, potreste annunciarmi a chi di dovere?
Detto ciò attese in silenzio mentre ammirava ciò che lo circondava.